Nel Modello 730/2021 è possibile portare in detrazione anche le spese sostenute per l’acquisto di strumenti compensativi e sussidi tecnici ed informatici per gli alunni con DSA – Disturbo Specifico dell’Apprendimento.
La detrazione è beneficiabile da tutti i soggetti, minorenni e maggiorenni, fino al completamento della scuola secondaria di secondo grado, ai quali è stato diagnosticato un Disturbo Specifico dell'Apprendimento (dislessia, disgrafia, discalculia) che comprometta la capacità di apprendimento del soggetto e per cui si rende necessario l'acquisto di materiali che agevolino gli studi.
Per richiedere la detrazione, occorre presentare documentazione apposita:
certificato medico rilasciato dal SSN, da specialisti o strutture accreditate che rechino questa dicitura: "Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico";
fattura o scontrino fiscale "parlante" con indicazione della spesa sostenuta, del codice fiscale del soggetto affetto da DSA.
Tutti gli strumenti che facilitano lo studio (Linee guida per il diritto allo studio degli alunni e degli studenti con DSA, allegate al Decreto del MIUR del 12 luglio 2011, n. 5669), che favoriscono la comunicazione verbale e l'apprendimento delle lingue straniere sono detraibili al 19% se presentati nella dichiarazione dei redditi.
Tra gli strumenti detraibili, ad esempio, rientrano:
la sintesi vocale, che trasforma un testo scritto in audio
il registratore, che permette allo studente di non scrivere gli appunti in classe
i programmi di video-scrittura con correttore ortografico, che permettono di produrre testi corretti grammaticalmente senza che il soggetto si affatichi rileggendo e correggendo gli errori
la calcolatrice, per facilitare le opzioni di calcolo
i computer necessari per utilizzare i programmi di video-scrittura.
Ricordiamo che la detrazione può essere richiesta anche se la spesa è stata affrontata per i figli e per i familiari fiscalmente a carico.
#disturbodellapprendimento #dsa #detrazionifiscali #detrazioni #irpef #detrazioniirpef #figli #giovani #studenti #scuoleprimarie #scuolesecondarie #agevolazionifiscali #agevolazioni #cafanmil
©Riproduzione riservata