Avviate da lunedì 18 dicembre scorso, le domande per l'Assegno di Inclusione, la misura di sostegno economico destinato alle famiglie in cui sono presenti componenti "fragili" che entrerà in vigore da gennaio 2024.
Come reso noto dal comunicato pubblicato sul sito del Ministero del Lavoro il 15 dicembre 2023, "L'indennità ADI sarà erogata attraverso la Carta di inclusione emessa da Poste Italiane, a differenza del SFL che prevede un trasferimento diretto via bonifico.
L'importo massimo annuo è di 6.000 €, incrementabile in base alla composizione del nucleo familiare e alle necessità abitative.
L'indennità può essere rinnovata per 12 mesi dopo un mese di sospensione e la sua erogazione dipende dalla valutazione dei bisogni del nucleo familiare".
Si ricorda che per la richiesta è necessario che i componenti della famiglia classificati come "occupabili" abbiano un'età tra i 18 e i 59 anni e che firmino un patto di attivazione per lavoro o formazione o lavori socialmente utili.
Accettata la domanda, l'INPS provvederà ad erogare il contributo entro 120 giorni dalla presentazione della domanda, dopo che gli "occupabili" saranno stati convocati dai Servizi sociali per analizzare la loro situazione.
Le domande possono essere presentate entro febbraio 2024, muniti di ISEE in corso di validità, con modalità telematiche all'INPS tramite SPID oppure avvalendosi dell'aiuto di CAF o Patronati.
Qualora non si sarà in possesso di un ISEE valido al momento della presentazione della domanda entro febbraio 2024, verranno prese in considerazione le attestazioni valide al 31 dicembre 2023 per la verifica dei requisiti.
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