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Cane guida: detrai le spese di acquisto nel 730/2024

Nel modello 730/2024 è possibile portare in detrazione le spese per l'acquisto di un cane guida da parte dei contribuenti non vedenti.


cane guida sulle strisce pedonali

La detrazione delle spese relative all'acquisto di un solo cane guida, nel modello 730/2024, è consentita nella misura del 19% al contribuente non vedente (o ai familiari che li hanno fiscalmente a carico), una sola volta ogni quattro anni, salvo casi di perdita dell'animale.

Il calcolo della detrazione spettante viene fatto sull'intero ammontare del costo sostenuto.


I soggetti beneficiari di tale agevolazione sono le persone colpite da cecità assoluta, parziale o che hanno un residuo visivo non superiore a un decimo ad entrambe gli occhi, con eventuale correzione. Per la definizione completa delle categorie beneficiarie della detrazione, si rimanda agli artt. 2-3-4 della legge 138/2001.


La detrazione delle spese di acquisto di un cane guida è concessa anche relativamente agli acconti versati nell'anno d'imposta precedente a quello in cui è acquistato il cane, purché la spesa sia completata prima della presentazione della dichiarazione dei redditi.

Per semplificare: se l'acconto viene versato nell'anno di imposta 2023 e l'acquisto viene completato nel 2024, il contribuente può comunque portare in detrazione l'importo dell'acconto nel 730/2024 (anno di imposta 2023) presentato successivamente al completamento dell'acquisto del cane guida.


Si può richiedere di ripartire la detrazione in quattro rate annuali di pari importo oppure scegliere la detrazione in un'unica soluzione.

Anche il familiare che ha fiscalmente a carico il soggetto non vedente può portare interamente in detrazione la spesa per l'acquisto del cane guida.

La spesa portata in detrazione deve essere sostenuta tramite versamento bancario o postale oppure tramite qualsiasi altro mezzo di pagamento tracciabile, pena la non detraibilità.


Per quanto riguarda le spese di mantenimento del cane guida, queste possono essere solo detratte dal soggetto non vedente che ha sostenuto la spesa e non dal familiare che lo ha fiscalmente a carico.

La detrazione delle spese per il mantenimento dei cani guida spetta per intero ai titolari di reddito complessivo fino ai 120.000 euro e decresce fino ad azzerarsi, al raggiungimento del valore di 240.000 euro.






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