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Cassetto Fiscale: chi può accedere e come fare?

Con il Cassetto Fiscale, ogni contribuente ha la possibilità di accedere al proprio archivio contenente tutte le informazioni di natura fiscale.


Una mano estrae una cartellina da un cassetto di un archivio

Il servizio, disponibile sul sito dell'Agenzia delle Entrate, permette di visualizzare:


  • dati anagrafici

  • dichiarazioni fiscali

  • rimborsi

  • versamenti effettuati con F24 e F23

  • dati patrimoniali (atti del registro)

  • studi di settore e Isa (Indicatori sintetici di affidabilità fiscale)

  • informazione sullo stato di iscrizione al Vies.


Dal Cassetto Fiscale, è possibile indicare l'IBAN per il versamento di eventuali crediti risultanti dalla propria dichiarazione dei redditi, nel caso si scegliesse di compilare il 730/2024 barrando l'opzione "senza sostituto di imposta" (leggi l'articolo correlato).


L'accesso al Cassetto Fiscale è consentito tramite Spid, CIE, CNS oppure con le credenziali rilasciate dall'Agenzia: il contribuente può scegliere anche di delegarne la consultazione anche agli intermediari autorizzati (fino a un massimo di due), come i CAF o altri soggetti stabiliti dalla legge.


La delega a soggetti terzi avviene con una delle seguenti modalità, utili anche in caso di revoca della delega:


  • online, con funzionalità dedicata nell'area riservata

  • negli uffici AdE, con delega firmata dal contribuente

  • consegnando la delega firmata e il documento di identità dal contribuente all'intermediario che trasmetterà i dati all'Agenzia. Si dovrà attendere un tempo di 15 giorni affinché il contribuente riceva un codice di attivazione da consegnare all'intermediario.






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