Nella dichiarazione dei redditi è necessario indicare anche i guadagni derivanti dalle valute virtuali, note anche come criptovalute.
Le CRIPTOVALUTE o rappresentazioni virtuali di valore (come ad esempio i famosi Bitcoin) sono un tipo di moneta virtuale utilizzata per le transazioni online e vengono identificate come “la rappresentazione digitale di valore, non emessa da una banca centrale utilizzata come mezzo di scambio per l’acquisto di beni e servizi ed è trasferita, archiviata e negoziata elettronicamente”.
La nostra economia moderna si basa sulla moneta fiduciaria, emessa da una banca centrale e accettata in cambio di beni e servizi; le monete digitali invece sono classificate come valuta non tradizionale, alternativa a quella tradizionale avente corso legale (Direzione Centrale Normativa e Contenzioso).
Essendo considerata a tutti gli effetti una moneta, le criptovalute assolvono al ruolo di mezzo di pagamento e rappresentano anche una riserva di valore.
Una volta scelta e acquistata la Criptovaluta, dunque, si può decidere se:
depositarla in un digital wallet, cioè un portafoglio digitale, mantenendo le finalità di investimento della stessa moneta acquistata nel medio/lungo periodo;
cederla attraverso piattaforme di scambio (es. Binance);
spenderla per gli acquisti online.
Le criptovalute rientrano nella famiglia più grande delle cripto-attività e, in termini di obblighi dichiarativi, sono soggette a due adempimenti:
rilevazione e tassazione della plusvalenza (eventuale), se cedute;
dichiarazione della detenzione, se possedute.
La sola detenzione delle cripto-valute genera reddito, al pari di un'altra tipologia di redditi previsti dal nostro ordinamento, quelli fondiari.
Quando si detengono le criptovalute, è richiesto il versamento dell'Imposta sul valore delle cripto-attività. Quest'ultima è un'imposta dovuta nella misura del 2 per mille del valore dell'asset; essa sostituisce l'imposta di bollo e va versata dal contribuente qualora non venga applicata dall'intermediario residente in Italia.
In termini di dichiarazione, per il contribuente che detiene criptovalute si dovrà compilare il quadro RW del modello Redditi PF o il nuovo quadro W del modello 730 (per i contribuenti che lo possono adottare).
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