È stata pubblicata il 31 luglio scorso, in GU, la legge di conversione n.100/2023 sugli interventi urgenti per fronteggiare l’emergenza in Emilia causata dalle alluvioni di maggio.
Tra le principali misure varate dalla legge, in vigore dal 1° agosto 2023, sicuramente vanno segnalate:
la sospensione dei termini relativi agli adempimenti fiscali (versamenti tributari e contributivi, compresi quelli derivanti da cartelle di pagamento) per il periodo compreso tra il 1° maggio e il 31 agosto 2023, senza applicazione di sanzioni e interessi; questo vale indistintamente per i datori di lavoro, i professionisti, i consulenti, i CAF che abbiano sede o operino presso i luoghi colpiti dall’evento naturale, relativamente agli adempimenti verso le amministrazioni pubbliche;
il differimento del termine per l’ultimazione degli interventi su unità immobiliari interessate dal bonus 110%, al 31 dicembre 2023;
la possibilità, per i lavoratori autonomi, di richiedere un bonus una tantum che non concorre alla formazione del reddito, pari a 500 euro per ciascun periodo di sospensione non superiore ai 15 giorni e di massimo 3.000 euro;
la sospensione delle rate dei mutui per i soggetti interessati dagli eventi alluvionali;
la sospensione delle rate dei mutui e dei canoni di locazione finanziaria di edifici resi inagibili (anche parzialmente) e di beni immobili strumentali alle attività imprenditoriali, commerciali, artigianali, agricole o professionali svolte in tali edifici.
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