In molti si domandano se l'Assegno Unico, percepito in caso di figli a carico, concorra alla formazione del reddito e quindi vada indicato nella propria dichiarazione dei redditi: la risposta è no.
Come ogni somma erogata dall'INPS a titolo di contributo assistenziale o previdenziale, anche nel caso dell'Assegno Unico, l'Istituto è tenuto ad emettere la CU a favore dei contribuenti che ne sono titolari.
I dati relativi alle somme erogate con l'Assegno Unico si trovano nella sezione "altri dati" della CU 2024 (punti 464 e 465 "Ammontare" della sottosezione "Redditi esenti"), accessibile nella sezione MyINPS del portale INPS tramite SPID, CIE o CNS.
Ai fini della dichiarazione dei redditi percepiti, l'importo totale ricevuto a titolo di Assegno Unico rientra nella categoria dei "redditi esenti" e, pertanto, non concorre alla formazione del reddito imponibile ed è esente da tassazione.
Il reddito indicato nella CU 2024 relativo all'Assegno Unico non va dichiarato, dunque, nel 730/2024 e rimarrà puramente un documento informativo delle somme corrisposte dall'INPS nel corso dell'anno di imposta 2023.
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