Il modello RLI, Registrazione Locazioni Immobili, introdotto il 3 febbraio 2014, ha sostituito il vecchio modulo 69, ed è utilizzato per richiedere all’Agenzia delle Entrate la registrazione dei contratti di locazione e affitto di immobili.
In precedenza era possibile presentare la modulistica per la registrazione di un contratto di locazione solo recandosi presso gli Uffici dell’Agenzia delle Entrate, oggi invece con il modello RLI la presentazione può essere effettuata anche in via telematica all’interno del sito dell’Agenzia delle Entrate da colui che sottoscrive la richiesta oppure da un
intermediario abilitato, come una delle nostre sedi CAF ANMIL in tutta Italia.
Il servizio telematico restituirà immediatamente un messaggio di conferma dell’avvenuta trasmissione del file e la conferma dell’avvenuta registrazione del contratto di locazione.
Con il modello RLI è inoltre possibile comunicare eventuali proroghe, cessioni, risoluzioni o subentri contrattuali e può essere impiegato per richiedere o revocare l’opzione della cedolare secca, oppure per comunicare i dati catastali dell’immobile oggetto della locazione o dell’affitto.
E’ utilizzabile anche per comunicare la rinegoziazione di un contratto già in essere, in caso di aumento e soprattutto di diminuzione del canone.
Solo nei casi di “locazione breve”, cioè di locazione di un immobile ad uso abitativo per un periodo non superiore a 30 giorni, non è obbligatorio registrare il contratto e quindi trasmettere il modello RLI
Rivolgiti al CAF ANMIL per una consulenza e per la registrazione di un contratto di locazione!
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